È partito il conto alla rovescia per il Congresso Internazionale sulla malattia di Parkinson e disturbi del movimento 2019.
L’evento si svolgerà infatti dal 22 al 26 settembre; quest’anno la città ospitante è la bellissima città di Nizza in Costa Azzurra.
L’evento organizzato da MDS
L’International Parkinson and Movement Disorder Society (MDS) riunisce ogni anno migliaia di professionisti del settore al suo Congresso Internazionale sulla malattia di Parkinson e sui disturbi del movimento.
Sono molti gli obiettivi del congresso, uno tra questi è divulgare i risultati delle ricerche su nuove terapie farmacologiche, su dispositivi medici e su approcci complementari disponibili per la malattia di Parkinson e per gli altri disturbi del movimento, malattie che abbassano notevolmente la qualità di vita.
Nelle sessioni del congresso si discute anche sugli approcci diagnostici, ma anche sulla patogenesi e sulla neurobiologia della malattia di Parkinson.
Lo scopo del Congresso Internazionale MDS è insomma quello di condividere idee, incoraggiare la collaborazione tra i professionisti coinvolti nella cura e nella ricerca sui disturbi del movimento, partecipare alle attività dell’MDS e far progredire la disciplina clinica e scientifica su questi argomenti.
Chi ci sarà al congresso?
Il pubblico target comprende medici, ricercatori, professionisti sanitari, borsisti post-dottorato, residenti in medicina e studenti di medicina interessati alle ricerche e agli approcci attuali per la diagnosi e il trattamento dei disturbi del movimento.
GONDOLA al congresso
Anche quest’anno Gondola Medical Technologies, come nelle passate edizioni tenutesi a Milano, Berlino e Vancouver, parteciperà al congresso per presentare le più recenti novità sulla terapia AMPS.
GONDOLA AMPS è una terapia che migliora i sintomi del cammino, quali la lentezza di movimenti, le difficoltà di deambulazione e i blocchi motori, tramite una stimolazione periferica senza effetti collaterali che consente di migliorare i meccanismi di gestione del movimento a livello spinale e di migliorare la collaborazione tra aree del cervello coinvolte nella gestione dei movimenti.
Entro maggio 2020 è prevista l’uscita della terza generazione del dispositivo GONDOLA che sarà ancora più preciso e facile da utilizzare. Il paziente potrà in completa autonomia effettuare la terapia, senza alcun aiuto, e con una maggiore precisione e costanza di trattamento.
La nuova GONDOLA sarà più versatile, facilmente personalizzabile per qualsiasi paziente, e avrà funzioni di assistenza remota per semplificare le attività di assistenza nel tempo.
L’appuntamento è al Congresso Internazionale del Parkinson e disturbi del movimento dal 22 al 26 Settembre, per scoprire la GONDOLA 3.0, in arrivo a primavera 2020!